Per la rubrica: Archeologia musicale, l'incredibile storia di uno dei rappresentanti più significativi agli albori del genere che verrà battezzato: Soul.
La sua voce era inconfondibile, sin da ragazzo; se ne erano accorti tutti, soprattutto i membri del coro gospel di cui faceva parte. Il gospel fa parte di quella categoria di musica considerata sacra, e quando Sam registra il suo primo pezzo al di fuori del coro di appartenenza, non basta che cambi nome, da Sam in Dale, lo riconoscono ugualmente e si grida allo scandalo, perché usa la sua voce, non come di consueto, per intonare inni sacri, ma per un'incisione considerata profana. Il brano in questione, Lovable, registrato nel 1956, che fonde la spiritualità gospel alla calda materialità rhythm and blues, virando verso il pop, dà vita a un nuovo genere musicale, poi battezzato Soul, la musica dell'anima. Il reverendo del coro comprese la potenza vocale del suo adepto e concesse il perdono, anzi diede anche il suo bene placito per continuare a cantare in quel modo. Così Sam passò alla corte del profano e in maniera profana condusse tutta la sua breve vita. Decise di aggiungere una "e" al suo cognome, trasformandolo da Cook in Cooke, sostenendo che in quel modo fosse più elegante. Forse alla base di questo cambiamento c'è la volontà di porre una sottile distanza tra il suo nome e quello di suo padre che era un Ministro della Chiesa Battista. Sul suo conto si vociferava che canticchiasse il motivo della sua canzone più famosa, Wonderful World, a tutte le donne che voleva conquistare. "Non so molto di storia, non so molto di biologia, non so molto di algebra, ma so tutto sull'amore". Sì, sapeva tutto sull'amore e sulle donne. Non si tiene il conto delle donne che ha amato. Le donne, però, da lui tanto desiderate, furono anche il motivo delle sue disgrazie. Tra le numerose avventure si contano anche dei matrimoni in piena regola, ma tutti più o meno fallimentari. Fu sempre a causa di una donna che trovò la fine della sua vita. La dinamica dell'episodio non è ben chiara, ma da quello che è stato ipoteticamente ricostruito si sa che si trovava in un motel con la sua "ultima" conquista, mentre la sua "ultima" moglie lo aspettava a casa. In un momento di caos, scoppiato a causa di un furto, subito da Sam dalla stessa donna che era con lui, sembra che il cantante abbia aggredito seminudo la direttrice del motel in cerca di spiegazioni. La signora impaurita, colta dal panico, trovò la pistola che usava per proteggersi ed esplose dei colpi alla cieca, uno di questi raggiunse il cuore di Sam, ponendo fine alla sua vita a soli trentatré anni. Il processo in maniera molto sbrigativa stabilì che si trattava di legittima difesa. Tutti i suoi pezzi più famosi parlavano d'amore e nel giro di pochi anni le sue dichiarazioni cantate fornirono materiale fondamentale per il genere Soul. Sono indimenticabili brani come You Send Me, Lovable, Cupid, Wonderful World, Bring It On Home To Me. Le modalità della sua morte, la prematura dipartita e la fama di donnaiolo spesso offuscano il ricordo della sua carriera e della sua sensibilità, che invece, era profondamente sofferente, perché colpito dalla perdita del figlio tragicamente annegato nella piscina di casa a soli diciotto mesi, ed era altresì attenta alle problematiche sociali. Nello stesso anno in cui ha subito la batosta emotiva, ed è ancora intento a metabolizzare il dolore, esce la canzone di Bob Dylan Blowin' In The Wind, ne resta fatalmente catturato, tanto da decidere di voler aiutare la sua gente con la sua arte e sempre nel 1963 compone una delle canzoni di protesta più importanti della storia della musica: A Change Is Gonna Come. Il brano che invoca un cambiamento immediato era una risposta alle domande poste dal brano di Dylan e divenne l'inno per i diritti civili degli afroamericani. Lui non ebbe mai la soddisfazione di vedere prendere il volo alla sua creatura, perché pubblicata nel 1964 pochi mesi prima della sua uccisione e inizialmente si era rivelata come un insuccesso commerciale rispetto alle sue precedenti. Innumerevole è la lista di artisti influenzata da questo brano a partire da Bob Dylan stesso, che ne propose una cover, a Bob Marley che si ispirava alle capacità vocali di Cooke. Senza dimenticare John Lennon, Bruce Springsteen, e vari rapper della nuova generazione. Una canzone di protesta, quindi, ma intonata dalla voce Soul di Sam, che raggiunge vette elevatissime e si presta alla seduzione gutturale, una voce celestiale e profana che scaturisce direttamente dall'anima, risuona, anch'essa, come una canzone d'amore dedicata all'umanità intera.
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