Per la rubrica: PHARMASONG
Anche se in maniera giocosa, lo stravagante Max, cita dei farmaci che solo al sentirli nominare, un farmacista serio avrebbe immediate crisi isteriche, ma in arte tutto è concesso.
In arte è permesso divertirsi con la trifluoperazina, un antipsicotico, con il secobarbital, un barbiturico, o con il pindololo, un betabloccante che agisce sulla pressione arteriosa e sul ritmo cardiaco. Nella realtà utilizzarli senza il controllo medico sarebbe deleterio. Anche il dimetisterone e il norgestrel, in quanto progestinici, è sempre meglio trattarli con estrema attenzione. Solo un provetto farmacista previdente e preveggente, finanche visionario, come Max Gazzè, può maneggiarli con la fantasia fondamentale per sprigionare la creatività. E allora ci mettiamo pure lo Stramonio, erba del diavolo o delle streghe, che per i suoi alti contenuti di atropina e scopolamina ha effetti allucinogeni e venefici. Come sono accostate alle streghe anche il noce e i suoi frutti. Rimedi naturali energizzanti e stimolanti come guaranà, tè verde, senza dimenticare, per contrasto, il fiore della passione, la passiflora, e i suoi effetti sedativi. Sulla stessa linea troviamo zafferano e trifoglio rosso, quest'ultimo ricco di bioflavonoidi. Degni di nota, perché spopolano in questo momento in farmacia, i fiori di Bach e l'olio essenziale di lavanda per i loro molteplici effetti benefici, in grado di rilasssare l'organismo in modo genuino, contrastando il logotio della vita moderna, facendoci sentire tutti più vicini alla natura e un po' stregoni.
Più vicini alla magia di una canzone.
Alla fine, però, l'ingrediente più importante è la polvere d'amore, sempre per citare il Nostro Max.
Max Gazzè
Il farmacista
Si può fare
Polvere d'amore, tè verde, due bustine
E non mi dici più che non ti va
Dimetisterone, poi Norgestrel in fiale
Per chiuderci una notte in camera
Son tutte soluzioni al naturale
Amore mio, vedrai che male non ti fa
Te le ho create io, ma in nome della scienza
Per quella tua tendenza alla rigidità
Trifluoperazina, stramonio e pindololo
E un pizzico di secobarbital
Somministra prima di un logorroico assolo
E via anche questa smania di parlar
Non c'è neppure controindicazione
Amore mio, ti dirò come si starà
Senza il pesante tuo brusio
Da conferenza che mi rompe l'anima
Io ho la soluzione (Si può fare)
Per un tormento che attanaglia
Punto debole o magagna
E qualsivoglia imperfezione
Per tutto invento, stai tranquilla
Una biochimica pozione (Ma che cos'è?)
È quel miracolo che non ho visto mai
In nessun'altra se non te dopo la cura
E stai sicura che stavolta è quella buona
E presto mi ringrazierai
Noci, zafferano, lavanda e passiflora
Poi ci mettiamo anche del guaranà
Travasare piano l'essenza su verdura
Contro lo shopping è una favola
E per i troppi tuoi salti d'umore
Fiori di Bach, e aggiungo vitamina E
Ma addizionando del trifoglio rosso
Posso cancellarti anche lo stress
Io ho la soluzione (Si può fare)
Per la pettegola che origlia
Vanità, coda di paglia
E qualsivoglia imperfezione
Per tutto invento, stai tranquilla
Una biochimica pozione (Ma che cos'è?)
È quel miracolo che non ho visto mai
In nessun'altra se non te dopo la cura
E stai sicura che stavolta è quella buona
E presto mi ringrazierai
Ma adesso aspetta, cara, c'è un problema
Questa camicia m'incatena un po'
Me l'hanno stretta a forza sulla schiena
Non chiedermi perché, io che ne so?
È quel miracolo che non ho visto mai
In nessun'altra se non te dopo la cura
E stai sicura che stavolta è quella buona
E presto mi ringrazierai
Io ho la soluzione (Si può fare)
Per un tormento che attanaglia
Punto debole o magagna
E qualsivoglia imperfezione
Per tutto invento, stai tranquilla
Una biochimica pozione (Ma che cos'è?)
È quel miracolo che non ho visto mai
In nessun'altra se non te dopo la cura
E stai sicura che stavolta è quella buona
E presto mi ringrazierai
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